Lo yoga è serenità, equilibrio di mente, separazione dal dolore. Ma per ottenerli non basta la pratica fisica: bisogna seguire anche il sentiero della devozione, della totale offerta di noi stessi al Divino, oppure il sentiero dell’indagine, cercando di capire chi siamo veramente. Tuttavia, se attraverso le pratiche spirituali riusciamo a gustare il vuoto totale, la serenità di mente, non siamo capaci di mantenerla, perché è necessaria una totale trasformazione del nostro essere. Come? Cancellando ogni giorno il nostro ego. Il breve testo riporta gli insegnamenti salienti e solenni di Bhagavan Sri Ramana Maharshi in tal senso: sono sacri insegnamenti tratti dai suoi discorsi e dalle sue opere.

Trovare l'armonia attraverso la psicosintesi Molti personaggi animano la nostra vita interiore e determinano i nostri comportamenti e le nostre reazioni, come in un piccolo teatro, con i suoi attori e i suoi drammi. Claessens indaga l'universo interiore e ci aiuta a riconoscere i personaggi che vivono nella nostra coscienza, cercando di evidenziarne le caratteristiche, di comprenderne la ragion d’essere. Per aiutarci nell'esplorazione dell’inconscio, ci mette a disposizione diversi “strumenti” teorici e pratici, principalmente quelli della psicosintesi, e scandisce con numerosi esercizi i diversi aspetti trattati.

La simbolica massonica contemporanea delle pietre, così come viene generalmente esposta, deriva per lo più dalla tendenza a piegare il pensiero tradizionale a propositi razionalisti o moralizzanti, i quali hanno prodotto un’abbondante letteratura dai contenuti alquanto modesti. L’oblio delle autentiche fonti tradizionali ha permesso d’introdurre griglie d’interpretazione estranee allo spirito e all’ispirazione della prima Massoneria speculativa e dei suoi immediati antecedenti operativi: alchimia fantasiosa, cabala approssimativa e così via. Il simbolismo elementare che ne deriva presenta l’innegabile vantaggio di essere facile da capire e da trasmettere, ma manca tragicamente di profondità. 

Una raccolta eterogenea di documenti rari o inediti, molti dei quali provenienti dagli archivi della Fondazione J. Evola, che integrano ciò che si sa della sua “biografia spirituale”: numerosi carteggi con personalità del Novecento, interviste dimenticate, saggi, lettere dedicate all’arte, bozzetti pubblicati per la prima volta, voci “magiche” bocciate dall’Enciclopedia Treccani, il “manifesto ideale” della rubrica Diorama Filosofico, due capitoli di Rivolta contro il mondo moderno espunti dall’autore nel corso degli anni, un racconto erotico, forse destinato a Playmen, e molto altro ancora.

La meditazione è noiosa? Si può semplicemente sorridere al mondo? Che cos'è veramente utile sul cammino? Che cosa può sostenere la crescita delle persone? Come possiamo essere utili agli altri? Lama Ole Nydahl è stato uno dei primi occidentali a incontrare la trasmissione del Buddhismo tibetano e a portarla in Occidente in qualità di maestro. La sua vita equivale a un viaggio avventuroso, i suoi punti di vista sono spesso insoliti e scomodi, i suoi insegnamenti sono autentici e diretti. Con sguardo limpido ci parla di una venerabile tradizione che spesso conquista il mondo a suon di risate e “illumina” la nostra via.

Le piante si muovono, ricordano, imparano, hanno una struttura sociale e sono equipaggiate per percepire il suono: la percezione dei suoni avverrebbe attraverso milioni di cellule che fungono da “micro orecchie”, sopra e sottoterra. L’idea che i vegetali reagiscono agli stimoli comunicando le loro sensazioni ha sempre interessato gli studiosi. Le piante mostrano, inoltre, cambiamenti significativi in risposta allo stress. Possono mutare forma e colore, emettere composti organici volatili che sono in grado di influenzare le piante vicine. È un dato di fatto che producono segnali visivi, chimici e tattili ai quali altri organismi possono rispondere. Non è quindi una pratica singolare ed eccentrica quella di parlare con le piante e di mettersi in comunicazione con loro attraverso canali inusuali tutti da scoprire.

Le piante si muovono, ricordano, imparano, hanno una struttura sociale e sono equipaggiate per percepire il suono: la percezione dei suoni avverrebbe attraverso milioni di cellule che fungono da “micro orecchie”, sopra e sottoterra. L’idea che i vegetali reagiscono agli stimoli comunicando le loro sensazioni ha sempre interessato gli studiosi. Le piante mostrano, inoltre, cambiamenti significativi in risposta allo stress. Possono mutare forma e colore, emettere composti organici volatili che sono in grado di influenzare le piante vicine. È un dato di fatto che producono segnali visivi, chimici e tattili ai quali altri organismi possono rispondere. Non è quindi una pratica singolare ed eccentrica quella di parlare con le piante e di mettersi in comunicazione con loro attraverso canali inusuali tutti da scoprire.

L’autore, con uno studio estremamente esteso, segue la magia partendo da Pitagora e dall’antico Egitto fino ai nostri giorni, passando per il Medioevo, la stregoneria del Seicento, la magia scientifica del Settecento e lo Spiritismo ottocentesco. Questa “Bibbia” della magia, si distingue per la varietà e la serietà delle informazioni in essa contenute. Raccogliendo fonti attendibili di ogni tipo, Ribadeau Dumas costruisce, a poco a poco, un romanzo vivente della magia, come un puzzle i cui pezzi vanno a sistemarsi per comporre un disegno dello spirito umano, dalla più estrema demenza alla più estrema lucidità. È un classico per l’uomo curioso e per lo studioso appassionato.

Aumentare vigore, potenza, vitalità, creatività L’approccio del Quodoushka alla sessualità – basato sugli antichi insegnamenti maya, olmechi e toltechi – parte dal presupposto che per poterci sentire connessi alla nostra fonte vitale dobbiamo essere disposti ad affrontare le nostre ombre, disseppellire ricordi associati a sensi di colpa, responsabilità e vergogna. Le nostre ombre e ferite devono essere nutrite con la luce della comprensione e curate con azioni creative. L’Autrice insegna metodi per raggiungere livelli orgasmici più elevati e l’estasi sessuale. Il Quodoushka offre un percorso per guarire ferite emotive, insicurezze sessuali, ridare vigore a rapporti monotoni e scoprire la dolce medicina del sesso.

Quello che ogni donna deve sapere La salute del seno è un argomento delicato e i problemi a essa associati possono far sentire le donne vulnerabili sotto molti aspetti. Nel manuale, l'esperta insegnante di Iyengar Yoga Bobby Clennell offre un programma completo di asana (posizioni) e pranayama (tecniche di respirazione) per rafforzare la salute del seno. Diviso in cinque parti è destinato alle praticanti di ogni livello. 1. Lo sviluppo e la struttura del seno, i sistemi linfatico e ormonale, una sintesi delle posizioni yoga e del loro effetto sulla salute del seno 2. Problemi del seno, dolori, mastopatia fibrocistica, densità mammaria, sindrome premestruale (PMS), gravidanza, allattamento, menopausa e tumore. 3. Asana ed esercizi di pranayama per aiutare le donne a prendersi cura del proprio seno (le posizioni sono suddivise in categorie: in piedi, da seduta, in torsione, inverse, piegate in avanti o all'indietro, distese). 4. Risposte alle domande più frequenti, sequenze dinamiche e rigeneranti per il sistema immunitario, l'energia, la sindrome premestruale, il dolore al seno non ciclico, le cisti, la gravidanza, l'allattamento e il tumore della mammella. 5. Cura quotidiana del seno, consigli sullo stile di vita

Sapevi che le tecniche erotiche cinesi erano considerate un vero e proprio yoga dell’amore? E che i terapeuti dell’antica Cina le raccomandavano per la salute e la longevità? Sapevi che i filosofi taoisti le utilizzavano nella loro ricerca della saggezza e della verità? La sessualità, infatti, costituisce la radice del Jing (l’Essenza vitale) che, insieme al Qi (l’Energia) e allo Shen (la Mente), fa parte dei Tre Tesori da scoprire ed esplorare nel corso della nostra esistenza. "Il Piacere Sessuale con le Tecniche Taoiste" propone agli occidentali la dottrina dei grandi maestri taoisti e l’insegnamento tradizionale delle tecniche erotiche praticate ancora oggi in Cina. Illustra una vasta gamma di posizioni per fare l’amore, ma fornisce anche consigli sulla respirazione e la dieta che mirano a una connessione tra appagamento fisico e benessere spirituale, dimostrando come la sessualità sia l’espressione del regno più ampio della spiritualità.

Il simbolismo dell’universo, che è alla base dell’interpretazione astrologica, si esprime anche nella scrittura: i pianeti “vivono” nella nostra grafia e la connotano con le loro suggestioni, i loro miti, i loro dei, richiamando tutta la gamma di attribuzioni che ogni studioso di Astrologia è abituato a riconoscere. Attraverso una messe di illustrazioni e di esempi, sulla scia di una importante tradizione interpretativa, questo libro insegna a raggiungere “l’essenza del simbolo” nel suo profondo potere trasformativo: una capacità preziosa, benefica, quasi terapeutica. L’autrice, con una serie di esercizi pratici di Grafoterapia, ci guida in questa esperienza unica, consentendoci di evocare le straordinarie energie degli elementi e dei pianeti, di attivarle, di equilibrarle e vederle affiorare attraverso la mano che scrive. Un percorso che, dalle grandi forme scrittorie di base, giunge fino ai “disegni” planetari che inconsapevolmente tracciamo, fino alla meraviglia del segno nel suo nascere e nel suo manifestarsi come immagine archetipica.

Similmente alla riparazione effettuata secondo la tecnica del kintsugi - l’arte di aggiustare le tazze in ceramica rendendo visibili con la polvere d’oro le linee di rottura - è possibile riparare l’anima e il corpo da una ferita, applicandovi dell'"oro". Attraverso le nove tappe progressive che costituiscono quest’opera - dal tempo che ha preceduto la frattura, dalla resilienza alla vulnerabilità senza fragilità - il lettore potrà imparare a mettere di nuovo insieme i pezzi della propria vita per tornare a percorrere serenamente il cammino dell’esistenza. Verrà accompagnato dalla narrazione del viaggio di Kame e della sua leggendaria ciotola, dalla spiegazione dei forti simbolismi che si conferiscono alle cose, dall’esperienza personale dell’autrice e dalle situazioni pratiche immaginate intorno al kintsugi.

Nel corso della sua esperienza come medico, De Tata ha compreso che non è possibile separare il malato dalla malattia. Quando abbiamo dei sintomi che si manifestano in una zona del nostro corpo, dobbiamo sempre mettere in relazione la parte con il tutto. La malattia, infatti, nasce dall'esigenza di acquisire uno stato di equilibrio nuovo e superiore, che è necessario per crescere ed evolversi verso il bene, oltre che verso la guarigione.Il concetto portante di questo libro è: "Cambia i tuoi pensieri e cambierai la tua vita". Qualunque cosa trattieni nella tua mente, dimenticala. Qualunque cosa hai nelle tue mani, donala. Qualunque sia il tuo destino, affrontalo, sapendo che al di là dell'ombra e di ogni barriera c'è sempre e ovunque la LUCE.Sorridiamo, giochiamo, amiamoci! Volersi bene significa aver cura di sé: questo è il segreto per vivere meglio, restando sempre in buona salute.

La filosofia dell’imperfezione Il Wabi Sabi affonda le sue radici nel Buddhismo Zen e riconosce tre semplici verità: niente è eterno, tutte le cose sono imperfette e tutte le cose sono incomplete. Riassume la tradizionale sensibilità estetica dei giapponesi, una visione del mondo incentrata sull’accettazione della caducità e dell’imperfezione. I