La scoperta del sistema endocannabinoide nel corpo umano ha aperto le frontiere a diverse applicazioni della cannabis e dei suoi preparati in ambito terapeutico. E gli studi scientifici più recenti ampliano le prospettive di utilizzo di questa pianta millenaria nella cura di numerosi disturbi tra cui dolore cronico, epilessia, artrite reumatoide, epatite, diabete, dermatiti, fibromialgia, Alzheimer, Parkinson e vari tipi di cancro. Questo è possibile perché nella cannabis sono presenti diverse molecole utili sul piano farmacologico: più di 100 cannabinoidi, oltre 200 terpeni, più di 20 flavonoidi, insieme ad acidi grassi, aminoacidi, alcaloidi, clorofilla e altre sostanze preziose.