L'inatteso ritorno a trent'anni su un luogo originario nella vita, rivelato una prima volta d'inverno, lungo rive d'edera e pervinca, dalla voce pausata del nonno. Le scoperte solitarie del bambino e gli agresti, sfrenati soggiorni del ragazzo, di fronte al 'continuum' di vita e di morte che sempre ci porge la natura. L'andirivieni in bicicletta fra Milano e il Bosco di Riazzolo, quasi alle soglie della valle del Ticino. La prima formazione alla Capanna, le scelte e gli urti della vita, fino all'avvio della Cascina Forestina. Un saggio narrativo 'en plein air', che descrive dal vivo i metodi dell'agricoltura biologica e il recupero di un bosco millenario, inserendoli nelle politiche dell'Unione Europea, volte a promuovere la biodiversità e la tutela dell'ambiente. Il racconto accompagna il lettore di stagione in stagione, aderendo alla terra e alle colture, irrigate grazie a limpide acque sorgive, scaturite dai fontanili che raggiungono il fondo.