Il testo rivela come cambia la percezione della donna che utilizza il proprio corpo come merce di scambio, da soggetto deviante a lavoratrice salariata. Analizzando tre elementi (la sessualità, il corpo e le emozioni) l'autrice mostra come viene riscritto il lavoro sessuale a partire dalle teorie lombrosiane, attraversando il femminismo abolizionista, fino ai movimenti per i diritti delle sex worker. Un necessario contributo all'attuale dibattito sulla relazione tra corpi, lavoro e sessualità.