Il linguaggio filosofico del Buddhismo, 85 parole chiave per meditare il Dharma, si presenta come un dizionario essenziale, capace di introdurre il cultore di filosofia della religione alla dottrina prevalente della scuola Mahāyāna (Grande Veicolo). Non è però solo una guida al Buddhismo di Tibet, Cina, India e Giappone. Opponendosi al facile sincretismo, il testo mette in contatto questo insegnamento profondamente spirituale sia con il Buddhismo classico Hīnayāna (Piccolo Veicolo) del Sud-Est asiatico, sia con le analogie psicologiche e filosofiche dell’Occidente, senza dimenticare le altre religioni come l’Induismo soprattutto, ma anche il Cristianesimo, il Taoismo e lo Zoroastrismo.