William Walker Atkinson (Baltimora, 1862 – Los Angeles, 1932) è stato un giurista e filosofo statunitense.Le sue opere godettero di vasta popolarità anche in Italia, negli anni venti. Negli anni ottanta le case editrici Fratelli Melita Editori, I Dioscuri e Bastogi effettuarono la ristampa anastatica di alcune opere, oggi disponibili presso diversi editori (Venexia, Giunti-Demetra). I testi di Atkinson rivelano ancora oggi la profondità e la modernità del suo pensiero. In un linguaggio straordinariamente piano ed accessibile, l'autore illustra le posizioni più occulte delle diverse religioni e filosofie. Attraverso una loro rilettura critica, alla luce anche del pensiero pragmatico e di quello di Emerson, Atkinson cerca di dare una risposta a domande perenni: lo scopo ultimo dell'uomo nella storia del mondo e dell'individuo, la ragione della sofferenza, a ricerca di una via alla serenità. Anche nella lettura critica di un testo occulto ed ermetico come La luce sul sentiero (sulla cui reale provenienza, peraltro, l'autrice Mabel Collins fornì di volta in volta diverse versioni), cultura ed afflato umanitario si fondono perfettamente, per poi esprimersi pienamente nel Corso superiore di Filosofia Yoga. Il suo Cristianesimo Mistico fu oggetto di attenta disamina nella Chiesa nel periodo conciliare, mentre un best-seller francese degli anni settanta, il Terzo Occhio (il cui autore afferma di essere un Lama Tibetano fuggito all'estero) è debitore di intere parti del suo La Vita dopo la Morte. Le emergenze attuali rendono sempre più moderno il pensiero di Atkinson.