Fernanda Pivano nasce a Genova il 18 luglio 1917. La sua formazione avviene a Torino dove nel 1929 si trasferisce con la famiglia.Nel 1940 ottiene il Diploma di decimo anno al Conservatorio di Torino, diretto da Franco Alfano. Il 17 giugno 1941 si laurea in Lettere, con una tesi su
Moby Dick di Herman Melville. Il 22 giugno 1943 si laurea in Filosofia sotto la guida di Nicola Abbagnano.
L'inizio della sua carriera letteraria risale al 1943, quando pubblica per Einaudi la sua prima traduzione della Antologia di Spoon River di Edgar Lee Masters, sotto la guida di
Cesare Pavese e traduce il romanzo di
Ernest Hemingway Addio alle armi per il quale sarà arrestata. Questo romanzo non sarà pubblicato in Italia fino al 1948 perché ritenuto lesivo dell'onore delle Forze Armate dal regime fascista, sia per la descrizione della disfatta di Caporetto, sia per un certo antimilitarismo sottinteso nell'opera.
Nel 1949 sposa l’architetto e designer
Ettore Sottsass e si trasferisce a Milano. Nel 1956 compie il primo viaggio negli Stati Uniti che sarà seguito da numerosi altri viaggi in America e in altri paesi. Dopo aver tradotto e studiato i lavori dei maggiori classici americani tra cui Francis
Scott Fitzgerald, Ernest Hemingway, William Faulkner, promuove la valorizzazione in Italia degli scrittori della beat generation tra cui
Allen Ginsberg, Jack Kerouac, William Burroughs e Gregory Corso. Lo stesso per autori come
Henry Miller e Charles Bukowski.
In anni più recenti, continua a segnalare al pubblico e alla critica italiani gli scrittori americani di talento che si sarebbero presto imposti sulla scena letteraria internazionale tra cui Erica Jong, Jay McInerney e Bret Easton Ellis.Poco noto il suo interessamento verso la poesia beat italiana, che sviluppò negli anni '60, grazie anche al progetto editoriale East 128 e alla rivista di tendenza psichedelica da lei creata e diretta, "Pianeta Fresco". In quel periodo incentivò la crescita di alcuni giovani poeti, il più noto dei quali fu il torinese
Gianni Milano. La sera del 18 agosto 2009 la Pivano si spegne a 92 anni compiuti da un mese
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Il pacifismo ha fatto un fiasco totale, oggi il mondo è coperto dei cadaveri di ragazzi. L'unica grande vittoria dei pacifisti fu quella di aver raggiunto la firma del trattato antinucleare. Una settimana dopo Mao, lui che era un simbolo, buttò l'atomica."