Quando ho visitato Paolo Giaro nel suo studio ho avuto l’impressione di saltare nella tana di un mago. Sembra che egli ha invitato a Pesaro un intero mondo di musicisti internazionali, e ha assorbito la loro influenza e influenzato loro a sua volta. Egli ha creato uno stile di musica complesso e originale, arricchito con ritmi e melodie delle strade del mondo, legati insieme dalla sua straordinaria mente compositiva del ventesimo secolo. Questa è, per me, una direzione da prendere veramente affascinante per la musica. (Ralph Towner)