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informazioni sull'Autore: TERRY OLDFIELD
Terry Oldfield, di madre irlandese e padre inglese, nasce a Londra, in un sobborgo settentrionale chiamato "Palmers Green". Cresciuto sin da bambino in un ambiente pseudo-religioso, e fu come egli stesso disse "il trampolino di lancio nel mio sforzo di essere libero, nel senso che mi ha fornito il necessario livello di disagio per il percorso alla ricerca di liberazione dai limiti della propria mente, che sono la fonte di ogni sofferenza in questo mondo.” Durante i travagliati anni della scuola obbligatoria, dove in più occasioni tentò di fuggire a causa dell’insofferenza che provava per i rigidi schemi educativi, si avvicinò al mondo della musica. Precisamente fu durante una vacanza in Grecia, sull'isola di Hydra, che conobbe il flauto, strumento che divenne la sua passione più grande. Da allora si è dedicato alla creazione di un repertorio musicale tra i più importanti della musica new age. Da alcuni anni vive in Australia, dove ha conosciuto sua moglie Soraya. Insieme hanno acquistato un pezzo di terra in cui hanno realizzato la propria casa e lo studio di registrazione. La tua musica è spesso classificata come New Age, che cosa significa questo termine per te come è possibile classificare la tua musica? Io la immagino semplicemente come tutto ciò che appartiene alla crescita e, talvolta, alla continua ricerca di un significato interiore della vita, che comprende le tecniche di rilassamento, l’aiuto-terapia del sé, ecc. Sei solito parlare molto apertamente di te, della tua famiglia e di ciò che è importante per voi. Pensi che la musica ha aiutato a trovare questa chiarezza e una connessione con lo spirito? La mia insoddisfazione personale nell’accettare la realtà sotto i punti di vista tradizionali, mi ha permesso di esprimermi attraverso la musica, perché essa centra il problema: il processo del pensiero.Per un musicista il silenzio è spesso importante quanto il suono: quanto è importante per voi la meditazione in relazione ad essere nel mondo e come contribuisce con il tuo lavoro come compositore (e come improvvisatore)? Sono stato un meditatore per 25 anni e anche se mi ha aiutato molto, per lo più si mi ha portato a vedere che è possibile diventare dipendente da qualsiasi cosa. Al momento sto cercando di smettere e di essere un meditatore dinamico. In altre parole, di essere a conoscenza di tale livello in qualsiasi cosa che sto facendo. Questo non è facile - Ancora!
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JEAN VALNET
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