Seoul. Due liceali molto amiche con un sogno: mettere insieme i soldi per andare in Europa. Cosi' una delle due decide di prostituirsi ma con lo spirito di una prostituta orientale i cui clienti, dopo aver fatto l'amore con lei, diventavano buddhisti. Vuole dare gioia. L'amica non condivide il suo atteggiamento ma le tiene i contatti. Finche' un giorno, per sfuggire all'arresto, la baby prostituta si getta da una finestra e muore. Da quel momento l'amica prendera' il suo posto ricercando tutti suoi clienti per offrire loro un rapporto sessuale restituendo i soldi che in precedenza avevano dato alla scomparsa. Ma il padre della ragazza e' un poliziotto. La scopre casualmente e decide di seguire i suoi clienti.
L'importante regista coreano Kim-ki- Duk torna sul tema della sessualita' e del senso di colpa che porta con se'. Lo affronta questa volta dal punto di vista del rapporto con la religione. Buddhismo e cristianesimo a confronto in una storia in cui pedofilia e amore paterno si mescolano, come suggerisce il titolo, alla figura della Samaritana che da' acqua a chi ha sete. Un film forse meno risolto degli altri del regista ma capace di far pensare senza cadute di stile.
Cast: Lee Uhl, Kwak Ji-min, Seo Min-jung
Audio: Coreano con sottotitoli in italiano Italiano