
In questo Argomento
Sull'erotica mistica indiana
e altri scritti
"Nuda, ogni donna incarna la Natura (...). La si dovrà dunque contemplare con la stessa ammirazione e lo stesso distacco che si pone nel considerare l'impenetrabile mistero della Natura, il suo potere infinito di creazione". Un contributo di grande suggestione sul cerimoniale sessuale di origine yogi-co-tantrico rimasto vivo in più di una scuola buddhista o visnuita, dove il gioco erotico svolge il ruolo di un veicolo verso il Nirvana: l'esperienza paradossale della Unità che realizza la condizione divina. Altrettanto appassionante è il testo su Borabudur, il celebre tempio buddhista dell'isola di Giava di cui Eliade analizza il simbolismo cosmico. Più precisamente, il tempio o "stupa" è un corpo simbolico di Buddha e perciò il fedele sperimenta il buddhismo visitandolo, apprendendolo come se recitasse le parole di Buddha o meditasse su di esse. Corpo mistico, il tempio è insieme monumento funerario e rappresentazione simbolica dell'universo.
Lo trovi in: