In questo Argomento
Morte: La Grande Finzione
La finzione della morte e la nostra paura di morire, sono le due polarità tra cui si sviluppa un discorso lucido, disincantato, disteso nel flusso di quella verità cui tutti aspiriamo, ma che evitiamo di accettare. Tu sei un essere immortale. Questa non è ancora una tua esperienza personale e diretta; ma la puoi accettare come un'ipotesi, non come una cosa a cui credere, ma come un'ipotesi da sperimentare. Voglio che nessuno accetti mai niente da me come un credo, ma solo come un'ipotesi. Poiché io conosco la verità non ho bisogno di importi di credere ο di aver fede. Poiché conosco la verità, posso dirti: "È solo un esperimento, un'ipotesi temporanea", perché sono sicuro, al cento per cento, che se tu inizi a sperimentare per conto tuo, direttamente, la tua ipotesi diventerà la tua esperienza personale, non un credo, non una fede, ma una certezza. E solo le certezze possono salvarti. Credere sarebbe come affrontare un mare in tempesta, con una barchetta di carta. Non si può assolutamente pensare di attraversare l'oceano dell'esistenza su una barchetta di carta. Hai bisogno di una sicurezza (...)
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