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Manuale per un consumo responsabile
Comprare un pacchetto di spaghetti al supermercato può voler dire finanziare l’industria degli armamenti e acquistare un barattolo di pelati può contribuire allo sfruttamento dei braccianti africani da parte di una multinazionale: ogni acquisto non consapevole può trasformare il consumatore in complice di imprese che possiedono fabbriche di armi, piantagioni o industrie dove si sfruttano i più svantaggiati, aziende inquinanti, oppure che evadono le tasse o maltrattano gli animali. Scegliere un prodotto con la consapevolezza che dal punto di vista sociale e ambientale non sia condannabile significa chiedersi, ad esempio, se la tecnologia impiegata per farlo sia ad alto o basso consumo energetico, quanti e quali veleni siano stati usati durante la sua fabbricazione, quanti ne produrranno poi il suo utilizzo e il suo smaltimento, in quali condizioni di lavoro sia stato ottenuto e che prezzo sia stato pagato alla manodopera.
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