
In questo Argomento
L' Infinito nel Pensiero dell'Antichita classica
prefazione di Giovanni reale
Questa opera si impone come contributo essenziale per la comprensione del problema dell’infinito nel pensiero dei Greci. Mondolfo si opponeva a un pregiudizio in passato assai diffuso soprattutto per influssi dell’idealismo. Il pensiero antico veniva contrapposto a quello cristiano e moderno: il primo sarebbe stato «oggettivistico» (con preminenza data all’oggetto sul soggetto) e «finitistico» (con preminenza data al finito sull’infinito), il secondo «soggettivistico» (con preminenza data invece al soggetto sull’oggetto) e «infinitistico» (con preminenza data all’infinito sul finito). Mondolfo smantella tale pregiudizio con fini analisi e richiama a documenti in passato ignorati o non considerati. Il pensiero antico si presenta quindi in una nuova dimensione, nella sua consistenza e ricchezza.
Lo trovi in: