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L'esperienza del distacco
La morte di una persona cara è solo un caso particolare di separazione; accade che l’essere umano debba accomiatarsi anche da un ideale, da un rapporto matrimoniale, da un vecchio modo di essere. Di fronte a questo l’atteggiamento più comune è il rifiuto di prendere atto della perdita subita, che invece va vissuta a fondo: la civiltà occidentale tende a esorcizzare la morte nascondendola in molti modi, mentre le singoli persone, non elaborando il lutto, bloccano il loro sviluppo psichico e rischiano stati depressivi. Verena Kast, sulla scorta di una lunga esperienza come psicoterapeuta, utilizza come materiale di studio i sogni dei suoi pazienti, interpretati alla luce delle teorie di C.G. Jung. La sua conclusione è che vivere a fondo tutte le fasi della separazione diventa il primo passo per lasciarsi alle spalle il passato e per guardare avanti.
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