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Incontri libertari
Nata in un'agiata famiglia ebrea di Parigi, Simone Weil scelse di vivere in povertà e fuori da ogni religione. Fuori da ogni religione ma, a modo suo, profondamente religiosa. Fuori anche da ogni partito, ma sempre socialmente e politicamente impegnata. La sua vibrante sensibilità (di "santa laica") unita a una straordinaria intelligenza ne spiegano la ricorrente "riscoperta". Questa breve antologia ne offre una lettura specifica: la Weil degli anni Trenta consonante con il sindacalismo radicale e libertario, la Weil della dura critica al comunismo di Stato, la Weil che nel 1936 è volontaria in Spagna come miliziana nella colonna "Durruti". È una Weil poco nota ma tutta dentro la fase centrale della sua riflessione filosofica, del suo essere, del suo fare.
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