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Il Suicidio e l'Anima
Quest'opera fu pubblicata per la prima volta nel 1964, e traduzione presente in questa edizione è condotta sull'edizione del '97. Quando uscì "Il Suicidio dell'Anima", Hillman si rivelò subito come una delle figure più importanti della psicologia contemporanea. Il tema trattato, il suicidio, è certamente il più violato fra i tabù, ma rimane nondimeno, nella percezione comune lo scandalo supremo, il gesto inaccettabile. Hillman considera il suicidio non soltanto come una via di uscita dalla vita, ma anche come una via di ingresso nella morte. Poiché nell'esperienza della morte l'anima trova una rigenerazione, l'impulso suicida non va necessariamente concepito come una mossa contro la vita, ma come una andare incontro al bisogno imperioso di una vita più piena...
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