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Allergie e intolleranze alimentari
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Soffrire di allergie ricorrenti o croniche diminuisce la qualità della vita e può limitare notevolmente le possibilità di scegliere il tipo di lavoro, di sport, di svago, di vita sociale. A questo proposito, la notizia cattiva è che chi soffre di allergie o intolleranze alimentari è in numerosissima compagnia. Stime prudenti arrivano a ipotizzare che, tra i bambini in età scolare, almeno uno su due soffre di qualche forma di allergia o intolleranza e che il fenomeno tende ad aumentare (uno studio epidemiologico eseguito in Danimarca ha evidenziato che le allergie sono raddoppiate in dieci anni). La notizia buona è che tali disturbi non sono affatto ineluttabili. Molto può essere fatto per prevenirli, specie nei bambini. Qualunque cosa vi sia stata detta fino ad ora, sappiate che esistono numerosi approcci diagnostici e, soprattutto, esistono numerose “armi” per tornare a stare veramente bene, senza dover più dipendere dai farmaci, con il rischio di pesanti effetti collaterali. Gudrun Dalla Via ci fa conoscere queste armi.
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